Giovedì 20 Novembre 1997Le bugie di Luther Blisset : Un libro contro il sistema informativo tradizionale"Immaginate che, in un pomeriggio di un'estate afosa, uno strano personaggio varchi la porta della vostra agenzia e vi dica senza convenevoli: "Scopra chi muove i fili!"". Questa è la frase di apertura di un piccolo libro dal titolo "Mind Invaders" che la casa editrice Castelvecchi ha pubblicato l'anno scorso e che ha fatto molto parlare gli appassionati di Internet, i cosidetti cybernauti. Si tratta di una pubblicazione anomala, poco tradizionale legata al mondo del NoCopyright (ossia della totale mancanza dei diritti d'autore) e della controcultura digitale. Forse vi starete chiedendo chi sia l'autore di un libro così strano, bene proprio su questo interrogativo è incentrato tutto il discorso, stiamo parlando di Luther Blissett. Non si tratta dello sfortunato calciatore, acquistato anni fa dal Milan, che per pochi mesi ha giocato in Italia e nemmeno del solito personaggio americano di tendenza, Luther Blissett in realtà è un nome collettivo (multiple name). Questa sigla è stata inventata per poter combattere il sistema informativo tradizionale che a giudizio degli attivisti di questo movimento è troppo legato alle identità, alle sigle di appartenenza che finiscono per imbottigliare le vite e i consumi di centinaia di milioni di cittadini. Il punto di forza delle attività di Luther Blissett è la menzogna, la diffusione di notizie false che fungono da anticorpi per difendersi dal bombardamento quotidiano dei bit (l'unità di misura delle informazioni digitali) da parte del sistema tradizionale. "Portare il panico nei santuari del potere", riuscire a scollegarsi dall'individualità anagrafica, diventare con-individui e non semplici in-dividui, solo in questo modo si otterrà la libertà culturale della persona. Proprio su quest'ultimo punto nasce il collegamento con l'altro fenomeno di controcultura, quello del NoCopyright. In Italia le prime pubblicazioni senza diritti d'autore sorgono principalmente nei centri sociali, con libri e riviste autoprodotte finalizzate ad una diffusione libera ed incontrollata dell'informazione come la rivista Decoder realizzata dalla cooperativa Shake edizioni underground, ormai da anni attiva nel nostro paese. Grazie ad Internet, ed in generale alla versatilità delle reti informatiche, l'informazione diventa per assioma libera ed incontrollata, chiunque può inviare e ricevere informazioni, notizie, contribuire in qualche modo allo "sviluppo" della nostra cultura/controcultura. Questa libertà è tangibile, può essere ed anzi deve essere un diritto di ogni persona anche nella nuova era digitale nella quale l'informazione assumerà un ruolo sempre più dominante nella vita di tutti i giorni. Per dimostrare come ciò sia possibile basti pensare al solo utilizzo della posta elettronica per lo scambio di informazioni. Quando si invia un messaggio esso può essere facilmente mascherato cambiando il nome del mittente oppure rendendolo anonimo. Questa possibilità ha ovviamente degli svantaggi ma nello stesso tempo anche dei vantaggi per quanto riguarda la lotta contro il potere culturale. Un esempio tra tutti è lo scherzo che Luther Blissett, tramite messaggi di posta elettronica anonimi, ha realizzato a Giuseppe Genna nel libro "Net.Gener@tion" pubblicato in Italia, niente di meno che da Mondadori.
Enrico Zimuel GlossarioMAILING LIST : (liste di posta) Con questo termine su internet si indicano degli indirizzi particolari che permettono a più persone di scambiarsi messaggi indirizzandoli ad un unico indirizzo di posta elettronica, strumento utile per l'organizzazione del lavoro in rete, e per il reperimento di informazioni su argomenti particolari. MAJORDOMO : Uno dei programmi più diffusi per la gestione delle mailing list, è scritto in PERL un linguaggio di programmazione script, e può essere instllato su tutte le piattaforme che possono interpretare questo linguaggio, e' un programma "groupware" cioè sviluppato da un gruppo di persone, inizialmente scritto da Brent Chapman, e attualmente mantenuto da Chan Wilsoncon la collaborazione di tantissime persone, chiaramente è gratuito rilasciato con licenza GCA (Great Circle Associated). http://www.greatcircle.com/majordomo/ SUBSCRIBE : comando standard per sottoscrivere un abbonamento ad un amailing list, scrivendo un messaggio al serer che gestisce la lista in questione e inserendo nel messaggio la parola subscribe da sola o seguita dal proprio indirizzo di posta elettronica, ha effetto immediato al momento della recezione. UNSUBSCRIBE : E' il contrario del comando subscribe e serve per disdire l'abbonamento ad un amailing list, anche questo comando deve essere inviato tramite un normale messaggio di posta elettronica all'indirizzo e-mail del server e ha effetto immediato al momento della recezione, che su internet di solito è dell'orine di pochi secondi. I Trucchi : Mailbox: consigli per l'usoNell'approccio con le mailing list, il nostro consiglio principale è di non iscriversi a molte liste, ma fare un ascelta degli argomenti di interesse, perchè è molto semplice trovarsi la mailbox intasata di messaggi. Alcune liste hanno un traffico di centinaia di messaggi al giorno, quindi attenzione alle scelte. Spesso all'utente neofita che si è iscritto ad una lista accade un fatto, si meraviglai di come mai tutte quelle persone hanno iniziato a scrivergli e di solito ci rimane male, e si arrabbia, ricordatevi che tutte quelle persone non stannos crivendo a voi, ma a tutta la lista, cioè quell'insieme di persone che come voi si è abbonata a essa. Altro trucchetto tecnico questa volta è questo, ogni programma listerv ha anche un messaggio di aiuto, di solito per riceverlo, basta scrivere a [email protected] e nel messaggio scrivere HELP, subito dopo se scaricate la posta riceverete il messaggio contenente le istruzioni per dialogare e configurare il flusso dei messaggi provenienti dal server. Vi consiglio soprattuto se nons caricate la psota di continuo di leggere attentamente l'opzione DIGEST, che fa' un sunto giornaliero dei messaggi arrivati in lista, senza intasarvi troppo la casella di posta elettronica. Mailing List, il postino per tutta la compagnia : Ecco come avviene che un messaggio raggiunga non il singolo, ma il gruppoQuesta settimana continueremo il discorso sulla posta elettronica, analizzando il concetto di mailing list. Queste non sono altro che un modo comodo per scambiare i messaggi d iposta elettronica all'interno di un gruppo di persone, vengono gestite sul server da un programma (majordomo, listerver, ecc.) che non fà altro che spedire un messaggio indirizzato alla lista a tutti gli utenti abbonati a questa.Chiaramente questo metodo permette di creare con facilità uno strumento di lavoro molto potente, ma facciamo un esempio per rendere meglio l'idea: la nostra associazione per curare questa rubrica si è creata una mailing list chiamata [email protected], apparentemente è un normale indirizzo e-mail, invece è una lista, cioè ogni volta che uno di noi spedisce un articolo, un messaggio, a questo indirizzo, automaticamente il nostro server lo rispedisce a tutti i componenti della redazione, come potete capire, questo permette a tutti di rimanere in contatto e di seguire i discorsi (thread) che si sviluppano settimanalmente. Chiaramente esistono liste di ogni tipo e su ogni argomento, alcune chiuse come la nostra, altre aperte a tutti, che parlano dei più svariati argomenti, ad esempio la rete peacelink ha una serie di liste tematiche che si occupano di argomenti inerenti al sociale, e all'ecologia, e l'elenco lo potete trovare all'indirizzo http://www.peacelink.it. Ma se cercate in giro per la rete trovere migliaia di altre liste. Alcune servono soltanto per spedire periodicamente newsletter o bollettini, altre per chiacchierare degli argomenti di maggior interesse. Di solito per abbonarsi ad una lista è necessario scrivere un messaggio a [email protected] e scrivere nel messaggio la parola SUBSCRIBE (sottoscrivi) e automaticamente i lprogramma che gestisce la lista vi inizierà ad inviare i messaggi che da quel momento in poi arriveranno alla lista. Per disdire l'abbonamento, basta mandare un messaggio sempre a listerv scrivendo nel messaggio UNSUBSCRIBE (scollegami) e da quel momento in poi la lista smetterà di mandarvi i messaggi. Quindi quando vi abbonate a molte mailing list, il meccanismo dei filtri spiegati la settimana scorsa del programma pegasus per la posta elettronica, sicuramente diverrà di vitale importanza per poter catalogare in maniera comprensiva le centinaia di e-mail che vi arriveranno da queste. Un buon posto per cercare le liste è questo catalogo http://www.tile.net, anche se chiaramente non ci possono essere tutte, questo sito permette di fare delle ricerche per argomento, per paese, per host, per descrizione, e quindi è un buon punto di partenza per iniziare il viaggio nel mondo delle mailing list su internet, un consiglio, non lasciatevi tentare dalla varietà degli argomenti e sceglietene una per cominciare. |
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