Giovedì 18 Settembre 1997Debra contro le barriere : Disabile apre un sito con fotografie di PescaraAlcuni giorni fa un nostro socio mi manda un messaggio di posta elettronica e mi presenta, virtualmente, Debra. Alcuni giorni dopo, invitata dal nostro socio, Debra compare sui nostri monitor mentre eravamo sulla rete Efnet di IRC canale Olografix. Scambiamo quattro chiacchiere, e lei mi invita a visitare il suo sito Web http://www.arcanet.it/debra. Leggo la sua presentazione, vedo la sua foto, resto perplesso: Debra ha 20 anni, e da sempre è su una sedia a rotelle. Proseguo nella visita al suo sito, e scopro un link ad alcune pagine su Pescara; Debra è modenese, cosa ci fa un link su Pescara dalle sue pagine? Vado a vedere e mi ritrovo davanti alcune foto di Pescara e di alcune delle sue barriere architettoniche che impediscono l'accesso a molti uffici ai disabili. Ma a questo punto, è meglio lasciar parlare Debra. "Frequento la quinta classe dell'Istituto Professionale per l'Agricoltura e l'Ambiente "L.Spallanzani" di San Felice sul Panaro (MO). Dal giorno della mia nascita, vivo su una sedia a rotelle e la considero la mia migliore amica. Quando ero piccola, non volevo parlare con la gente, perch�, avevo paura che non mi capisse quando mi esprimevo. Grazie alla mia maestra e alla mia famiglia, ho imparato che non devo vergognarmi delle mie difficoltà. Io non ho mai avuto rapporti d'amicizia vera, perch� secondo me ci sono delle persone "ignoranti" sentimentalmente, ma ce ne sono altre più sensibili, che mi considerano come sono. La mia esperienza di vita mi ha insegnato che non bisogna mai arrendersi davanti ai problemi, ma anzi continuare a lottare per ottenere ciò che si vuole". D: come hai conosciuto Internet e cosa ti ha colpito maggiormente della Rete? R: Intenet, l'ho conosciuta grazie ad un mio caro amico e devo dire che la trovo un mezzo fantastico per la socializzazione. A me personalmente, ha dato l'opportunità di farmi tanti amici e di sentirmi in questo modo uguale agli altri. D: pensi che la telematica possa aiutare in qualche modo i disabili? E come? R: Penso che la telematica possa senz'altro aiutare i disabili, perch�' e' uno dei pochi mezzi che ci permette l'uguaglianza: dietro allo schermo siamo tutti uguali, qui non esiste l'handicap; come mi disse un amico "Non esistono persone disabili, ma persone più o meno abili". D: cosa speri di ottenere con il tuo sito Web sulle barriere architettoniche? R: Spero di ottenere una sensibilizzazione sul problema delle barriere architettoniche ed umane. Tra le due non so quale sia la più difficile d'abbattere, ma se avrò la fortuna di continuare ad incontrare tante persone sensibili, forse il mio non rimarrà solo un sogno. D: quando ci siamo conosciuti sul canale IRC mi hai raccontato un sogno, puoi dirci qual è? R: Riuscire tramite il mio sito a fare il censimento delle barriere architettoniche italiane e naturalmente riuscire ad abbatterle, perch� tutte le persone come me non debbano più dire "Vorrei ma non posso". D: come hai potuto realizzare il tuo sito web, così ricco di fotografie? R: ho molti amici sparsi un po' in giro per l'Italia, che mi spediscono le foto delle loro città, e anche in questo Internet mi aiuta, perch� così conosco altre persone, e chiedo loro di spedirmi le foto delle barriere architettoniche delle loro città.
Loris D'Emilio GlossarioHTML : HyperText Markup Language, il linguaggio adoperato per realizzare le pagine WEB e collegarle tra di loro. Il HTML si è evoluto nel tempo e ne sono state rilasciate va rie versioni che hanno permesso di fare sempre più cose co me animazioni e multimedialità varie, ultimamente con il successo di JAVA, un linguaggio di programmazione che int eragisce con l'HTML è possibile fare pagine che possono in teragire con i dati che noi gli immettiamo ed elaborarli al momento e nello stesso tempo collegarsi a data base che li elaborano per poi ripresentarceli in maniera multimediale e realizzare così pagine WEB davvero efficaci WWW : World Wide Web, la grande ragnatela mondiale delle pa gine presenti su internet, è detta ragnatela in quanto le pagine sono tutte legate tra loro da fili invisibile rap presentati dai collegamenti ipertestutali o LINK che ci pe rmettono di spostarci agevolemte e di navigare in maniera intutitiva e divertente. HTTP : HyperText Transfer protocol, il protocollo di trasm issione che ha reso possibile la semplificazione della rete e il suo successivo sviluppo esponenziale. Da non confonder si con HTTPD con la "D" finale aggiunta che sta per DEMONE, il demone nel sistema operativo UNIX indica un programma re sidente che gira senza interruzione, in questo caso indica il programma per gestire il protocollo HTTP e che funziona su tutti quei computer ai quali ci colleghiamo per scaricare le nostre pagine. DIGITALE : La tecnica di tradurre, elaborare, trattare e memo rizzare ogni genere di informazione in maniera binaria cioè rappresentandola con una serie di 1 e di 0. Mentre per memo rizzare un testo come questo che state leggendo sono neces sari pochi byte, ogni byte contiene 8 bit che possono valere o 0 o 1, per memorizzare 70 minuti di musica su un CD occor rono 600 Mbyte, ovvero 600 milioni di byte, per un film di due ore arriviamo a 180 gigabyte ovvero 180 miliardi di byte anche se per le immagini si usano tecniche di compressione che riducono lo spazio richiesto a 36 gigabyte circa. I Trucchi : I principali motori di ricercaI motori di ricerca, sono una delle cose più importanti da capire per poter trovare quello che ci interessa su intermet, altrimenti rischiamo di girare a vuoto per sempre, visitando milioni di pagine, ma senza trovare mai quello che ci interessa. I cercatori sono soltanto dei programmi in grado di trovare un documento basandosi su parole chiave significative per arrivare all'obiettivo cercandole all'interno di una base informativa (database), e risponde con una lista di collegamenti a pagine che soddisfano la nostra richiesta. I più utilizzati sono i seguenti:
Dal Cern di Ginevra alla scrivania di casa : La rivoluzione della "rete delle reti" scatta all'inizio degli anni novantaIl grande sviluppo di Internet si ha all'inizio degli anni90 quando al CERN di Ginevra viene messo a punto un nuovo metodo per la visualizzazione delle informazioni sul computer,il World Wide Web. E' grazie a questa rivoluzione che Internet può essere facilmente usata anche da coloro che non hanno grandi conoscenze di informatica. Mediante i programmi che si utilizzano per "navigare" diviene infatti possibile proi ettare sullo schermo del nostro computer immagini, parole, animazioni e suoni, organizzati come in un grande ipertesto, il tutto in maniera molto semplice ed intuitiva. Da quel momento il numero di utilizzatori della rete inizia a crescere in maniera esponenziale. E' il terzo momento dello sviluppo di internet dalla fase militare siamo passati alla fase accademica ed ora nel '92 alla fase commerciale perchè oltre al WWW succede anche un'alra cosa importante, la NSFnet permette di utilizzare la sua rete per il traffico commerciale affittando delle tratte ad imprese commerciali che iniziano ad intravedere la possibilità di realizzare profitti. Le connessioni si sviluppano in maniera vertiginosa, gli utenti diventano milioni in poco tempo, così come anche le pagine WEB. Nasce allora una altro problema: come riuscire ad orientarsi in tale marasma, come trovare quello che si sta cercando in un libro da trenta milioni di pagine senza avere un indice a disposizione? La risposta arriva attraverso i "motori di ricerca" che sono delle pagine WEB che riescono a rispondere alle domande che gli poniamo e ad indirizzarci verso le pagine che cerchiamo interpretando in modo sempre più intelligente le nostre richieste. In Italia il fenomeno Internet tarda ad arrivare, principalmente a causa di un bassa penetrazione dei personal computer nelle case degli italiani ma anche a causa dell'elevato costo delle linee te lefoniche. Nel 1995 grazie a Video On Line che istituisce un numero verde per le chiamate,con centraline in quasi tutti i distretti telefonici,la grande massa conosce Internet. Il numero verde dura solo pochi mesi ma sono sufficenti a far esplodere il fenomeno anche da noi, i media tradizionali prendono in grande considerazione il fenomeno contribuendo in modo decisivo alla diffusione della rete. Nel frattempo Video On Line non potendo pagare le bollette telefoniche viene assorbita dalla stessa Telecom con buona pace del garante per le telecomunicazioni. Cosa accadrà nei prossimi anni ad Internet ? Per poter rispondere a questa domanda bisogna osservare con molta attenzione una nuova rivoluzione che sta seguendo quella della multimedialità: la rivoluzione del "digitale". Stiamo passando da una tecnologia analogica ad una tecnologia molto più elastica e soprattutto più adatta alla rete che tratta i dati in maniera digitale. Quando essa sarà compiuta, Internet si fonderà con la televisione assorbendola, a patto che le tariffe telefoniche diminuiscano! |
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