Giovedì 4 Dicembre 1997

• E Internet sparì dal video
• Glossario
• I Trucchi
• Informazioni? Una questione di gerarchie

E Internet sparì dal video : Provider fuorilegge: un nuovo rischio nascosto

Molto spesso quando si pensa ai presunti pericoli di Internet la mente corre a schiere di pervertiti o eserciti di pirati pronti a rubare numeri di carte di credito e chissà cos'altro, ma pochi navigatori sanno di correre rischi molto più concreti come ad esempio quello di perdere improvvisamente il proprio indirizzo di posta elettronica o - nel caso di un'azienda - addirittura l'intero sito web. Come è possibile? La risposta è contenuta in una sigla d.lgs. 103/95 che si riferisce ad un provvedimento emanato oltre due anni fa in recepimento dell'ennesima direttiva comunitaria sulle telecomunicazioni e trascurato - nella sua applicazione - dalla stragrande maggioranza degli internet provider. In estrema sintesi il decreto 103/95 - primo atto della liberalizzazione dei servizi di telecomunicazione - impone a chi fornisce servizi di telecomunicazioni (ed è fuori discussione che internet lo sia) di ottenere un'autorizzazione per ogni tipologia di servizio offerto e l'iscrizione nel registro nazionale dei fornitori; senza, non sarebbe possibile operare sul mercato. Per l'utente (specie per quello professionale) questa situazione potrebbe avere delle conseguenze molto spiacevoli come quelle accennate in apertura. Se il fornitore di servizi internet non è iscritto in questo famigerato elenco, rischia una sanzione che - nel minimo - ammonta a 10.000.000 oltre al "taglio" della linea. Ecco spiegato come sia possibile il verificarsi degli eventi sopradescritti. Non si tratta di ipotesi astratte ma di cruda verità, come ben sanno i vari provider che a Roma, Torino e altrove sono già stati visitati - e multati - dalla Polizia Postale (Poltel). Provate a immaginare - se questi controlli dovessero estendersi - le conseguenze su tutti quelli chi si sono fidati ciecamente di un internet provider... di punto in bianco vengono estromessi da un business sul quale stavano faticosamente investendo, con perdite non solo economiche ma anche di immagine. Quanti cataloghi improvvisamente scompariranno dai web, e quanti messaggi di posta non raggiungeranno il destinatario, per non parlare di quelli che - di punto in bianco - si vedranno privati del loro passatempo preferito. Questo è solo uno degli aspetti "grigi" che riguardano l'attività dei fornitori di servizi internet, altri attengono - ad esempio - al rispetto dell'arcinota legge sulla privacy, tema sul quale, a parte i grossi fornitori nazionali, nessuno ha fatto nulla di concreto, per esempio informando i clienti della fine che fanno i dati relativi alle connessioni e disattivando i misteriosi "cookies" cioè le informazioni che il proprio computer invia su internet all'insaputa dell'utente. Altri problemi riguardano lo spinoso tema del contenuto dell'offerta di servizi internet. Quanti sanno che il cosiddetto "servizio newsgroup" in realtà ai provider non costa niente? Quanti provider dichiarano espressamente il rapporto utenti/modem per verificare il livello della loro connettività (spiegazione: se un provider ha otto linee telefoniche e 64 utenti allora la possibilità di trovare la linea libera è buona, ma se gli utenti aumentano e le linee no allora la qualità del servizio decade progressivamente)? Quanti conoscono veramente il costo vivo di realizzazione di un sito web? Si tratta di temi attuali sui quali - stranamente - anche le associazioni di consumatori di solito molto attente a queste cose osservano un silenzio di tomba e intanto gli utenti ignari continuano a navigare in mezzo ad un mare di iceberg. In conclusione: preoccuparsi della sicurezza, dei contenuti osceni e via discorrendo sarà anche una bella cosa, ma nel frattempo è meglio non perdere di vista questioni magari meno fantascientifiche ma di sicuro più concrete e terrene. In fondo, gli abbonamenti non vengono mica pagati con denaro virtuale!

Andrea Monti
Associazione Metro Olografix

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Glossario

SPAMMING : Nasce dall'acronimo di Spiced Pork And Ham (una sorta di salsa di porco ) che poi è diventato sinonimo di immondizia, e in rete iene utilizzato per indicare la posta non desiderata, che spesso annuncia rgandi affari fasulli, tecniche di multilevel marketing e pubblicità varia, che spesso riempie la mailbox di internet, un pò come avviene normalmente nelle casette postali di casa con gli annunci pubblicitarie e concorsi vari. Pratica molto fastidiosa, e che è sconisgliatissima a chiunque voglia fare affari con la rete, ma purtroppo per ignoranza molto utilizzata negli ultimi anni.

HACKER : L'hacker è un appassionato di computer e telecomunicazioni, che predilige più di ogni altra cosa mettere le mani sulle macchine e nelle macchine, col tempo è stato associato a pirata informatico, e spesso viene usato in maniera negativa, ma originariamente non era così, e ancora oggi nelle comunità più antiche della rete è un termine che viene usato per identificare persone molto abili nell'uso del computer.

2600 : 2600 è una delle prime riviste al mondo che si è occupata di computer e telefonia, nasce negli stati uniti come fanzine undergorund e oggi è una meravigliosa rivista patinata che vende moltissime copie, il titolo deriva dalla frequenza 2600 Mhrz utilizzata un tempo per ingannare le centraline telefoniche e telefonare gratis. Esiste anche un sito internet gestito dalla rivista stessa http://www.2600.com

POLTEL : Polizia Telematica, nucleo di polizia postale che si occupa di reati informatici, in italia è ancora un nucleo in via di sviluppo, ma che ha già fatto numerosi interventi, almeno in campo telematico. Normalmente si occupa anche di radio televisione, e Baracchini. Da alcuni anni soprattuto il nucleo di Roma si è dedicato in maniera massiccia alla telematica, con risultati a volte buoni a volte discutibili. Ma è un segno di come la rete stia diventando sempre più una realtà anche in italia.

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I Trucchi : Come evitare la pubblicità

Un trucco per seguire bene un newsgroup è quello di scaricare la posta con il vostro programma per le news, in maniera abbastanza costante, almeno ogni due giorni, in maniera tale da poter segure bene i dibattiti che vi interessano. Quando decidete di scrivere un messaggio riordate che state scrivendo in un'area pubblica e che moltissime società in giro pe internet hanno dei programmi che automaticamente scandagliano i newsgroup in maniera da prelevare automaticamente indirizzi di posta elettronica per mandarvi poi della pubblicita' cosa molto fastidiosa e abitudine assai poco funzionale per vendere prodotti in rete, ma utilizzatissima da un paio di anni ( prima era un fenomeno inestistente in rete) il famigerato spamming. Per evitare questo al momento della configurazione del proprio programma di news vi consigliamo di utilizzare un indirizzo e-mail cosi' configurato nome@dominio.no.spam.it e poi nella firma del messaggio inserire un commento del tipo : togliere no.spam per scrivermi in modo che chi segue il newgroup e vuole contattarvi puo' scrivervi, mentre i programmi per lo spam verranno ingannati, e' un piccolo trucchetto, ma vi risparmierà moltissimi messaggi inutile in mailbox.

Stefano Chiccarelli
Associazione Metro Olografix

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Informazioni? Una questione di gerarchie : Ecco come orientarsi tra i gruppi di navigatori che si scambiano notizie

La settimana scorsa abbiamo iniziato il discorso sulle newsgroup, e avevamo presentato le gerarchie storiche, questa settimana parleremo della gerarchia alt. perchè questa merita un discorso a parte, e della gerachia it. per darvi alcune indicazioni sui gruppi in italiano presenti su USENET. La gerarchia alt nasce cone si può intuire dal nome dalla parola alternative, sotto questa gerarchia potrete trovare newsgroup che parlano degli argomenti più svariati, maquesta gerarchia deve la sua fama principalmente al fatto ceh non esistono aree moderate, quindi ognuna di queste aree è totalmente libera per quanto riguarda i contenuti, nessuno controlla i messaggi che vengono inseriti. Quindi sotto alt. potrete trovare gruppi di discussione sull'hacking, famoso il alt.2600 o alt.hackers, ma oltre a gruppi di questo tipo questa gerarchia e' diventata famosa per lo scambio di messaggi e immagini "porno" cosa che ha fatto molto discutere negli ultimi anni, le famigerate alt.binaries.picture.erotica. Molte di queste aree negli ultimi mesi sono state inibite dai maggiori provider italiani, ma nessuno vieta di scaricarle da qualche news server estero. La censura di questi gruppi ha provocato moltissime discussioni sulla legittimita' di questo tipo di interventi da parte dei provider. La gerarchia it invece, ha delle aree moderate e altre non moderate, e' l'unica gerachia in cui si discute in lingua italiana, cosa che agevola molto l'utente che non ha dimestichezza con l'inglese, lingua ufficiale su USENET. Sotto la gerachia it esistono moltissime aree di discussione, elencheremo qui soltanto le gerachia di secondo livello. it.aiuto, it.annunci, it.arti, it.associazioni, it.binari, it.comp, it.cultura, it.diritto, it.discussioni, it.economia, it.fan, it.hobby, it.industria, it.lavori, it.media, it.news, it.politica, it.reticiviche, it.scienza, it.scuola, it.sociale, it.sport, it.test, it.tcl. Per gerarchia di secondo livello si intende la catalogazione successiva, come vedete dopo it ci sono altre parole, ad esempio it.cultura cultura e' la gerarchia di secondo livello, sotto questa esiste un'altra catalogazione ad esempio it.cultura.cybersocieta area di discussione nella uqali si partla in italiano, di cultura e per la precisione della cultura legata alla cybersocieta.Quindi al contrario dei normali indirizzi di posta internet questi si leggono da sinistra verso destra come una sorta di scatole cinesi che vanno dalla gerarchia piu' generale, verso la gearchia piu' particolare. Vi consigliamo vivamente di iniziare a seguire alcuni newsgroup, perchè sicuramente potrete trovare tantissime informazioni di prima mano, su qualsiasi argomento vogliate, e se non trovate il gruppo che vi interessa, bene, potete farvelo aprire, il modo lo spiegheremo la prossima settimana.

Stefano Chiccarelli
Ass. Metro Olografix

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